lunedì 25 gennaio 2010

La morte del PD?

Oggi mi va di vestire i panni del futurpolitologo. Sapete, quegli esseri strani, parecchio antipatici, che vagano da un talkshow all'altro dispensando vaticini che, poi, mai si verificano.
Vediamo se io, invece, ci azzecco.
Il PD sta morendo.
Certo, che non stia bene è cosa a tutti nota, ma che stia esalando l'ultimo respiro...... forse non è così chiaro.

Beh, le vicende di Puglia e Lazio sono emblematiche: il PD è costretto ad affidarsi agli stranieri, cosa abominevole, per chi conosce qualcosa dell'apparato interno del PD, ereditato dal vecchio PCI.
Vendola è visto come il fumo negli occhi. La Bonino pure. La ragione dell'astio risiede nella volontà dei due a voler continuare a pensare con la propria testa, evitando la sostituzione del proprio cervello con il "comitato centrale".
Eppure il PD, a denti stretti è obbligato a sostenere i due candidati, semplicemente perché non ne ha altri; in Puglia e Lazio non ha due persone, radicate sul territorio, che possano avere qualche possibilità in più di Niki ed Emma.
Sapete che adoro Emma Bonino per le sue battaglie per il suo rigore, per non aver mai messo la sua testa al servizio di una idea che non fossa anche la sua.
Dalla Puglia mi dicono di un ottimo lavoro fatto da Vendola.
Ho un solo timore, ma grande grande.
Spero solo che il "comitato centrale" non voglia tirare lo sgambetto ai due candidati esterni per poi poter dire "ecco senza i candidati del PD non si vince".
Sai che soddisfazione dirlo dopo una sconfitta contando i quattro simpatizzanti rimasti???
Vivo nel Lazio. Farò di tutto perché Emma Bonino possa vincere e, credetemi, le possibilità ci sono!

venerdì 8 gennaio 2010

FORZA EMMA!!!!

Ieri, su La Stampa - lo leggo in ritardo - è stato pubblicato un bell'articolo di Luca Ricolfi che tesse le lodi di entrabe le candidate (per ora solo virtuali) alla Regione Lazio.
Mi piace l'articolo e lo condivido soprattutto quando sostiene che, per un cittadino non imbevuto di sacro furore politico, vivere in Veneto o in Emilia non fa grande differenza perché son due regioni amministrate bene.
Con due candidate come la Polverini e la Bonino la scelta non sarebbe poi così drammatica.
Lo spero.
Stimo molto la Polverini, ma il mio cuore però va ad Emma, che mi ricorda la mia gioventù al Partito radicale. Non ne ho sentito parlare che bene, da Commissario europeo a Ministro.
Per i politici ha il grande difetto di voler pensare con la propria testa.
Spero proprio che il PD, in affanosa ricerca di un nome, non voglia continuare a farsi del male privandosi dell'opportunità che può dargli la Bonino, oltretutto fortemente voluta in lista per le politiche del 2008.
Ma ho paura che il demone Tafazzi non si astato ancora esorcizzato.
In attesa: FORZA EMMA!!!

Rosarno, Napoli e gli extracomunitari

A Rosarno centinaia di clandestini da anni sfruttati dalla 'ndrangheta hanno fatto gazzarra in città dopo che qualcuno ha sparato loro addosso. Maroni spiega che la colpa è la tolleranza verso i clandestini ai quali dal Comune son stati forniti "alloggi", bagni e acqua e che questa tolleranza ha prodotto un clima di degrado.
Anche a Napoli clandestini manifestano davanti al Comune.
Chissà perchè in due Regioni amministrate dalla sinistra che, nelle prossime elezioni, rischiano di andare a destra.
Si fa peccato a pensare che l'immigrazione venga usata come grimaldello per buttar giù le giunte con lo spauracchio dell'insicurezza?
Ricordate la campagna elettorale del 2008?