giovedì 30 settembre 2010

Bossi, il PD e la (s)fiducia

.
Bossi ha giocato con il vecchio acronimo SPQR come facevamo alle elementari.
Il PD, in un sussulto di orgoglio, ha presenteto una mozione di sfiducia individuale.
Il 29 settembre si è visto che la vecchia maggioranza alla Camera non ha più i numeri.
Il PD ha votato contro la fiducia.
Casini ha prospettato un suo appoggio alla sfiducia, come Di Pietro. Aperture anche dai finiani.

Insomma c'è una certa  e reale possibilità di sfiduciare Bossi e con esso il Governo.
PAURA!!!!
Bossi bofonchia una qualche frase che potrebbe essere interpretata come una parzialissima scusa.
ANCORA PIU' PAURA.

Franceschini ritira la mozione.
Il Governo non deve cadere. Almeno, non deve cadere ora.

Che manfrina!!!!
.

martedì 28 settembre 2010

Noi porci? Ma qualcuno è in malafede

.
Se Bossi chiama porci i romani ripescando un giochino che si faceva alle elementari, il buon Maroni ha ricominciato ad esibirsi in un altro giochino che, purtroppo, gli riesce benino: quello della "paura del romeno".
Sono un po' di giorni che il ministro dell'interno , complice Minzulpop, ci sta - di nuovo - rompendo la testa con il pericolo delle invasioni romene agevolate - questa volta - dall'ingresso della Romania nell'area Schengen 
.
Questa dell'area Schengen che favorirebbe le invasioni dei romeni è una emerita bufala e denota l'ignoranza o la malafede del ministro.
I romeni, i bulgari, i ciprioti, i britannici (eh, sì, anche loro, ché il Regno Unito NON fa parte dell'area Schengen) sono cittadini comunitari e, come tali, hanno il diritto di circolare liberamente, di stabilirsi e di lavorare in TUTTA l'Unione europea, in TUTTI gli Stati membri, che abbiano o meno aderito agli accordi di Shengen.
L'unica differenza è che fra Stati confinanti aderenti a Schengen è abolito il controllo di frontiera. Insomma nel passaggio da uno Stato "Shengen" e un altro non si deve esibire il documento di identità.
Cosa cambierà nel 2011, se la ROmania aderirà agli accordi di Schengen?
Assolutamente nulla. Ora il Romeno che viene in italia, via aereo volo diretto, all'ingresso deve esibire un documento di identità e, osservata questa formalità, NON può esser fermato.
Il romeno che arriva via terra, deve esibire il documento al confine fra la Romania e l'Ungheria, o fra la Croazia e la Slovenia, secondo l'itinerario prescelto, e NON presentano il documento quando entrano in Italia.
Nel 2011 - se la Romania entra in Schengen - i romeni non presenteranno il documento alle frontiere suddette.
Sia ora che nel 2011 resta ferma la possibilità della polizia di chiedere in qualunque momento ed in qualunque posto un controllo di identità.


Queta bufala fa il paio con l'altra sventolata nella campagna elettorale del 2008 quando si accusò il Governo Prodi di non aver posto il "veto provvisorio" di cinque anni "agli ingressi dei rumeni".
A parte che la clausola di salvaguardia era stata adottata per due anni, la possibilità data dal Trattato UE NON si riferisce alla libera circolazione, facoltà indiscussa e non limitabile per quasiasi cittadino di uno Stato membro UE fin adal primo giorno dell'adesione, bensì alla possibilità di limitare per  qualche anno la possibilità di lavorare nel Paese
L'apposizione rigida di questa clausola è sempre controproducente in quanto non si vieta l'ingresso bensì il lavoro regolare e si incentiva il lavoro nero. Ossia chi vuol emigrare emigra e non potendo lavorare, si adatta al lavoro nero.

Cari leghisti, noi saremo porci, ma voi siete ignoranti o in malafede.
Ops, ho dato dell'ignorante a due ministri !?!?!? Ma via...... era una battuta!
.



giovedì 23 settembre 2010

Proprietà e famiglia

.
Se per un giornale se una casa appartiene al fratello della compagna di un esponente politico significa che la casa appartiene a a questo esponente politico, forse si può correttamente affermare che se un giornale appartiene al fratello di un altro politicoo allora esso appartiene a questo secondo polititico. O no?
.

lunedì 20 settembre 2010

Provocazione? O no?

Sappiamo tutti quel che è successo ad Adro con la bella scuola piena zeppa di simboli di partito, checchè ne dica il sindaco; sappiamo delle proteste, sappiamo della ferma (?) presa di posizione della Gelmini.
Oggi discutevo della faccenda con un amico proveniente da una Regione del mezzogiorno recentemente passata dal Centrosinistra al PdL. Quello che mi ha detto mi ha stupito non poco. "Eh, sì, lì ad Adro hanno fatto una bella scuola con tanti simboli di partito. Da noi gli amministratori ci hanno lasciato solo i loro simboli (= i loro amici), ma la scuola bella e nuova non ce l'hanno mica data!".

domenica 12 settembre 2010

Sempre il solito

"Sono perfettamente d'accordo a rendere incandidabili nel PdL chi ruba - ha risposto Berlusconi a Giorgia Meloni - ma chi decide chi ruba non deve essere questa magistratura politicizzata, bensì un organo interno del Partito!!!!" Ossia, come al Solito Berlusconi sopra e al di fuori della legge e della Giustizia.

venerdì 10 settembre 2010

Ma perché ci si mettono anche i media?

.
Un reverendo americano, pastore di una Chiesa come ce ne sono tante negli States di piccole e piccolissime ha, pover uomo, la fobia degli islamici. Fatti suoi, direte; fatti limitati a quella fetta di provincia americana non sempre dotata di una visione oggettiva del mondo, ma più spesso dotata di visioni tout court
Macché!
In questo mondo dove si cerca sempre lo scoop, qualche Tv locale ha riportato che il reverendo (?) americano aveva avuto la trovata pubblicitaria (per la sua Chiesa) di bruciare qualche copia del Corano nell'anniversario dell'11 settembre.
Qualche TV meno locale e qualche giornale in cerca di "pezzi" di colore hanno ripreso la notizia e, come succede solo nella terra degli yankees, in un crescendo esponenziale la notizia è esplosa. Pare siano intervenuti personalmente Obam, il Capo dell'FBI e non so chi altri. Ovviamente il reverendello ora ci sta giocando e sta alzando il prezzo.
Intanto qualcuno ci ha già rimesso la pelle anche se, a questo punto, non so se sia più idiota il reverendo o chi, colpito da sacro furore per l'offesa, accoppa qualcun altro.
Insomma, vi ricordate il detto che il battito d'ali di una farfalla in Brasile può provocare una rivoluzione in Cina?
Abbiamo la dimostrazione della verità del detto. 
Se però i media pensassero un po' prima di pompare certe notizie, forse ammireremmo con animo più lieto il batter d'ali della farfalla, senza sentire il pathos per i morti in Cina.
.

mercoledì 8 settembre 2010

domani accadrà (forse)

.
Dicono i giornali che il nostro Presidente del Consiglio si presenterà a fine mese al Parlamento forse non più con i "5 punti" sui quali i "finiani" hanno già garantito la fiducia ma cion considerazioni sull'attuale situazione politica.

 E pare anche, secondo quanto riportato dalle parole di Cicchitto che "non ci sarà una mozione ma probabilmente una risoluzione che riassumerà il contenuto dell'intervento di Berlusconi". 

Ipotizziamo uno scenario. Berlusconi sa che non può "rimuovere" Fini dal suo incarico di Presidente della Camera e neppure chiedere un intervento di Napolitano e cerca un pretesto per essere sfiduciato dai finiani per accusarli di aver mandato a monte la legislatura.

Le "considerazioni" che Berlusconi può svolgere non potranno poi di molto discostarsi da quanto detto fin ora e comprenderanno quindi anche giudizi sulla presunta mancanza di imparzialità dell'attuale Presidente della Camera.

Se sul documento "riassuntivo" viene poi posta la fiducia, come si comporteranno i finiani?
.

martedì 7 settembre 2010

Rimuoviamo Fini!!!!!!

.
Dopo una notte di consultazioni ad Arcore, B & B hanno deciso di salire al Colle per chiedere a Napolitano le dimissioni di Fini. Ora, tutto si può dire su B & B tranne che siano stupidi. Sanno già esattamente quale sarà la risposta di un Capo dello Stato, come Napolitano, rispettoso della Carta Costituzionale. 
Quindi l'intento è un altro e ben più pericoloso: appena scesi dal Colle, i megafoni di famiglia sia di carta stampata sia sia di etere cominceranno l'opera di delegittimazione del Capo dello Stato come una persona di parte, che difente un Presidente della Camera di parte, che fa politica attiva  e che, soprattutto non sta dalla parte di B & B.
Ma quello che dà più fastidio a B & B non è che Fini faccia politica attiva, bensì che non stia completamente dalla sua parte.
Forse noi italiani abbiamo la memoria corta, ma i Presidenti di Camera e Senato che piacciono al Presidente del Consiglio sono quelli proni e diponibili, pronti a leggere in aula una sua lettera nella quale dà disposizioni per la proposizione di un  emendamento che blocchi i processi in corso (quindi anche il suo) per un anno con la scusa che così i magistrati possono dedicarsi ad altri reati.
Insomma, del Senato, di Mediaset, della Camera o di Publitalia purché siano dipendenti.
.

mercoledì 1 settembre 2010

La morte della cultura generale

.
Se c'è una cosa che odio dei blogger è leggere pistolotti che pontificano sull'universo mondo come se il beneficio del dubbio fosse un'archeologia passatista.
 
Però, però sono un essere umano e stavolta mi ci butto anche io.

I giornali son pieni di proteste per i test di ingresso nelle università e la lamentela più diffusa è la scarsa attinenza delle domande dei quiz al ramo del sapere che quella facoltà intende insegnare allo studente.

Sono un fortunato, ai miei tempi i quiz non c'erano.

Però, però, mi sembra giusto che sia così. Se uno studente uscito dal liceo vuole intraprendere gli studi medici mi sembra normale che non sappia da cosa sia provocata un'ulcera. Si iscrive apposta a medicina per impararlo e, in quella facoltà, troverà medici e professori pagati apposta per insegnarglielo.

Da una breve lettura dei test, mi sembra che i quiz vertano piuttosto su quello che una volta si chiamava "cultura generale". 

Se uno studente non conosce che l'intifada è una forma di protesta che fu organizzata in Palestina o che la Cappella degli Scrovegni fu affrescata da Giotto, mi sembra più uno studente che doveva esser bocciato al liceo che un aspirante medico. A Medicina nessun professore gli insegnerà la storia o l'arte.

Che medico sarà una persona che non ha ritenuto di imparare, a scuola o sui mezzi di informazione al storia recente o lo stupendo passato d'arte delle nostre città????
.