Stasera sono stato alla presentazione della candidatura di Ignazio Marino alla guida del Pd.
beh, finalmente qualcuno che non usa il condizionale. Che dice che la posizione di un Partito deve esser discussa, anche pesantemente al uso interno, con la base, e poi difesa fino in fondo, unitariamente.
Non è differenza da poco, visti i precedenti dove la posizione del PD su un dato argomento era molto simile alla posizione del Unione Europea in politica estera.
Mi piace.
In bocca al lupo
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2 commenti:
Bene, proviamo a crederci. Forse è la volta buona, anche se non vincerà (non è detto)sono convinto che peserà molto la sua candidatura sulle scelte future del PD.
(vedi il mio commento al post precedente)
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