martedì 29 giugno 2010

Berlusconi, Tremonti e la matematica

Eh, sì, sono un po' preoccupato. Da qualche giorno sento Tremonti e Berlusconi, con il solito coro di proni ministri, affermache che sì, la manovra è pesante e qualche aggiustamento si può fare, purché ad invarianza di gettito.
E, secondo i bene informati, i  professori recupereranno qualcosina (giusto, guadagnano poco), le regioni avranno qualcosa in più per la sanità, tutto sempre ad invarianza di gettito.
Ricordo quando a scuola studiavo la matematica ed il bilancio: se una posta di entrata diminuisce, per forza bisogna aumentarne un'altra per poter ottenere la parità.
Visto che si parla solo di categorie che un po' la sfangano, chi sarà che, invece, otterrà ancora più danni e/o pagherà ancora più tasse????
Oppure i minori introiti verranno compensati da un'altra manovra ad ottobre????

1 commento:

Marco Boccaccio ha detto...

di sicuro non pagheranno più tasse i ricchi.
ci vogliono le patrimoniali, altro che irpef!